Circuito 2: Dai menhir alle cappelle, sul sentiero della spiritualità nel Mediterraneo Porte des Maures

Venite a scoprire una serie di chiese, cappelle, oratori o megaliti attraverso un tour che ne evidenzia l'interesse storico, culturale, spirituale o architettonico, proposto sul territorio di Méditerranée Porte des Maures.

Il territorio è ricco di veri e propri tesori, alcuni oggetti sono addirittura riconosciuti come Monumenti Storici per la qualità del loro lavoro.
Dedicati a numerosi santi patroni, questi edifici hanno avuto un'importanza cruciale nella vita dei territori rurali come rari spazi comunitari.
Hanno visto passare generazioni e sono vere e proprie testimonianze della vita dei villaggi di ieri e di oggi.

Sono tuttora sede di numerose feste locali che ne fanno un patrimonio definitivamente vivo.

In un'unica soluzione o a tappe, potete facilmente comporre il vostro percorso spirituale e storico.


> Cuers
I luoghi di culto del comune offrono momenti di distensione, oltre che di contemplazione, sia per la vista che offrono, sia per la qualità delle opere che contengono.

Edifici religiosi da scoprire:
- Cappella Saint-Louis
- Cappella Saint-Jean-Baptiste
- Cappella Sainte-Christine
- Chiesa Notre Dame de l'Assomption


> Collobrières
Collobrières ha conservato il suo patrimonio architettonico e la sua autenticità.
Edifici religiosi da scoprire:

Rovine del sito di Saint-Pons
Oratorio di Sainte-Marguerite
Menhir di Lambert
Chartreuse de la Verne


Pierrefeu-du-Var
La storia religiosa di Pierrefeu risale al 1048. La primitiva chiesa parrocchiale era la cappella di Sainte-Croix, annessa al castello signorile.
La chiesa fu danneggiata più volte prima di essere definitivamente distrutta e bruciata insieme al castello. Bisognava trovare una nuova chiesa.
Una cappella costruita dai penitenti nel 1550 fu adibita a parrocchia.
Edifici religiosi da scoprire:
- Chapelle Sainte Croix
- Église Saint-Jacques le Majeur
- Chapelle Saint-François d'Assise

La Londe les Maures

Nelle mani dei Chartreux de la Verne e di altri ordini religiosi che si stabilirono nelle vicinanze di La Londe, il territorio si sviluppò a partire dal Medioevo in vasti possedimenti agricoli, ai quali subentrarono grandi proprietà borghesi al tempo della Rivoluzione francese.
Queste origini spiegano la presenza di numerose cantine nel comune. Questa onnipresenza religiosa ha portato a una popolazione limitata e a un insediamento molto disperso fino al 1788.
La donazione di una grande quantità di terreno da parte della famiglia Allègre ha permesso la nascita del villaggio, il cui edificio pubblico più antico è la chiesa, fondata nel 1847.
Edifici religiosi da scoprire:
- Castello delle Bormettes
- Ospedale delle Bormettes
- Oratorio della frazione Notre-Dame des Maures
- Il dolmen di Gaoutabry
- Chiesa della Nativité e oratorio del presbiterio
- Calvario del Castello le Pas du Cerf


> Bormes les Mimosas

Chiese o cappelle medievali, Il castello dei Signori di Fos, le stradine fiorite e ombreggiate, i cuberts e i piccoli negozi si scoprono camminando.

Cappella Notre Dame De Constance

- Cappella Saint-François de Paule

- Chiesa Saint-Trophyme


> Le Lavandou
Antico quartiere di Bormes, divenuto indipendente nel 1913, il villaggio di Le Lavandou ha i suoi edifici religiosi e culturali.
Alcune risalgono al XIX o al XX secolo, come la chiesa di Saint-Louis o la cappella di Notre-Dame de l'Annonciation; altre sono più recenti, come la nuova cappella di Saint-Clair.

Chiesa di Saint-Louis
Cappella di Saint-Clair
Cappella di Notre-Dame de l'Annonciation
Oratorio del Super Lavandou
Cappella di Layet

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